
PNRR: rigenerazione urbana e valorizzazione dei centri storici
L’Indoor Air Quality (IAQ) è un concetto molto importante al giorno d’oggi che designa la qualità dell’aria negli ambienti chiusi. L’IAQ è, quindi, a tutti gli effetti un indice, il quale viene misurato tenendo conto tanto della salubrità quanto del comfort di chi occupa un particolare spazio, fattori fondamentali per la salute e il benessere giornaliero.
Com’è la qualità dell’aria in ambienti chiusi?
Si stima che l’aria dentro casa o all’interno di un ufficio, a maggior ragione se condiviso con molte persone, sia addirittura 5 volte più inquinata rispetto a quella esterna e le cause possono essere diverse. Dalla scarsa ventilazione degli edifici che impediscono il ricambio d’aria alle più comuni attività quotidiane come il fumo; l’utilizzo di prodotti chimici per la pulizia; la presenza di particelle sottili rilasciate da determinati macchinari (si pensi a stampanti o fotocopiatrici) o ancora acari della polvere, pollini e fibre tessili; sino ad arrivare alle emissioni da materiali da costruzioni inadatti.
Quali sono i rischi per la salute?
Per chi vive e/o lavora in ambienti con una scarsa qualità dell’aria indoor, i pericoli sono molteplici e spesso possono degenerare in condizioni gravi. L’esposizione prolungata a polveri sottili, muffe o allergeni di varia natura può causare, infatti, l’insorgere di problemi respiratori o sfociare, nei casi più estremi, in disturbi cronici al sistema immunitario. Oltre alle condizioni più complicate, alcuni studi testimoniano come lavorare in ambienti poco ventilati possa provocare mal di testa frequenti, cefalee, annebbiamento mentale, sonnolenza e riduzione drastica della produttività.
Come prevenire l’inquinamento indoor?
È possibile migliorare l’IAQ e, quindi, contrastare in maniera efficiente l’inquinamento indoor attraverso scelte costruttive consapevoli che partano dalle basi del contesto costruttivo di riferimento. Nel concreto, sarebbe essenziale scegliere materiali a basse emissioni: isolanti ecologici, pitture e finiture certificate con VOC ridotti. L’uso di cartongessi e pitture attive può permettere, inoltre, di assorbire e neutralizzare sostanze nocive come la formaldeide. A questi si affiancano sistemi di ventilazione meccanica controllata (VMC) e soluzioni intelligenti per il ricircolo dell’aria che garantiscono un costante ricambio e filtraggio, contribuendo a creare ambienti più sani, confortevoli e salubri per chi li vive ogni giorno.
Il primo passo per contribuire ad eliminare l’inquinamento indoor è l’adozione di scelte tecniche precise e l’utilizzo di materiali edili certificati e di alta qualità. Contattaci e chiedi maggiori informazioni per adottare soluzioni che possano risolvere in modo duraturo questo problema.